BARCA A VELA E BARCA DA PESCA, DUE MODI DIVERSI DI VIVERE IL MARE. ANCHE PER L’ABBIGLIAMENTO, IERI COME OGGI, LA MODA SI ISPIRA A DUE TITANI : JFK E HEMINGWAY
DI GIOIA CAROZZ I - STYLING DI STEFANO SPINETTA - FOTO DI ANGELO BOLLAPREPPY COME JOHN FITZGERLAD KENNEDY o hipster alla Ernest Hemingway? Anche l’amore per il mare può dividere. Il presidente Kennedy lo affrontava a suon di giacche a vento blu, di polo indossate sui bermuda bianchi o color cachi, scarpe da barca Sebago senza calze, gli occhiali Ray-Ban un po’ calati sul naso. Tante le sue barche (come tante furono le sue donne), ma una sola quella del cuore, la barca a vela Victoria, costruita nel 1932, dono dei suoi genitori per il suo 15esimo compleanno, oggi nel John F. Kennedy Presidential Library and Museum di Boston. Altra storia per Hemingway, il quale, alla vela preferiva la sua barca da pesca Pilar (soprannome della moglie Pauline), oggi a Cuba, all’Hemingway’s Museum. Il premio Nobel vestiva come scriveva, in modo apparentemente semplice e asciutto. T-shirt a maniche lunghe, pantaloni sdruciti quanto basta, scarponcini stringati o scarpe da ginnastica con calzino bianco ben in vista. Questo stile da fashionable-macho riempì persino le pagine di Vanity Fair che, nel 1934, dedicò un intero servizio fotografico a Hemingway, trasformandolo da icona culturale a icona di stile.
E oggi? In realtà la moda per andare in barca, che sia a vela o d’altura, non è cambiata molto (nelle prossime pagine, i due stili contemporanei a confronto). Certo i capi sono diventati più tecnici, colorati, accessoriati e firmati dai più grandi brand, ma la sostanza non è cambiata. Se c’è una certezza è che gli uomini di mare continueranno per sempre a dividersi tra jfkenniani e hemingwayani.
Sopra, John Fitzgerald Kennedy, nel 1962, al timone di una guardiacostiera degli Stati Uniti; nell'altra foto Ernest Hemingway, nel 1934, a bordo del Pilar, nel porto dell’Avana.
Sulla giacca gialla con cappuccio in tessuto impermeabile di Paul&Shark, astuccio in neoprene, Hermès (214 euro); occhiali da sole, Slam; orologio Code 11.59, Audemars Piguet (29.400 euro); scarpe da barca, Sebago (150 euro); fiaschetta in argento e ottone, Tiffany & Co. (1.100 euro). Canna da pesca, Sage (550 euro) e mulinello, Redington (359 euro), entrambi in vendita da Garue Milano.